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Consigli per la prima vacanza in barca

La vacanza in barca a vela, o a motore, non è un’esperienza come le altre e per questo può incutere timore e immaginiamo che prima di imbarcarti tu abbia molte domande a riguardo.

Stai tranquillo! È più che normale avere dubbi e non sapere da che parte iniziare. Ed è qui che veniamo noi in tuo aiuto.

Spazi Stretti

Quando ci si trova in spazi stretti con persone che non si conoscono è necessario che ognuno dia il suo contributo e che le mansioni vengano suddivise equamente tra i navigatori.

In quel periodo sarete tutti, appunto, “sulla stessa barca” e perciò sarà indispensabile comportarsi da buoni coinquilini, uno per tutti e tutti per uno.

Sarà necessario lavare i piatti, cucinare, sistemare e tenere in ordine, aiutare durante le manovre e molto altro… ma in una vacanza è molto semplice che si creino situazioni di stallo che è invece meglio evitare; è necessario mantenere un sano spirito di squadra.

Quando vi sono persone particolarmente pigre oppure ostili vedrai che sarà premura dello skipper far da paciere e stimolare la partecipazione attiva di tutti (sperando che non ce ne sia mai bisogno).

Anche per questo la barca a vela è un posto per tutti. Proprio come in una convivenza ci si compensa in base alle proprie attitudini e potrai imparare cose che non sapevi fare o potrai insegnare ai tuoi compagni ciò che sai.

Un po’ di spirito di adattamento e la volontà di mettersi in gioco sicuramente non guasterà.

Prima di passare al prossimo punto dobbiamo farti una paternale… Attenzione agli spazi in comune!

Proprio come quando si è alle prime armi di una convivenza capita di spargere i propri effetti personali ovunque anche in barca; come possiamo evitarlo? Facendo attenzione.

Non lasciare i tuoi oggetti sparsi in giro (anche perché potrebbero bagnarsi o essere spostati da altri) e cerca di portare solo lo stretto indispensabile ed evitare valige rigide (difficili da stivare) prediligendo borsoni morbidi facili da piegare.

In questo modo sarà più semplice per tutti tenere in ordine.

Abbigliamento

prima vacanza in barca a vela1

Abbiamo già detto di optare per un borsone morbido e facilmente ripiegabile per ottimizzare al meglio lo spazio. Passiamo ora all’abbigliamento.

Durante la tua prima vacanza in barca a vela non ti servirà essere alla moda (non necessariamente) ma è necessario essere pratici e funzionali.

Dobbiamo infatti prepararti a tutte le evenienze; sia che tu stia viaggiando di estate che di inverno.

Inutile dire che sarà necessario in entrambi i casi essere muniti di occhiali da sole ed eventuale cappellino protettivo dato che in mare aperto non abbiamo coperture dalla radiazione solare; nonché tutte le varie creme del caso.

Un K-way e/o una giacca impermeabile/antivento potrebbero tornarti davvero utili; anche se il tuo skipper si occuperà di controllare tutte le indicazioni meteo e metterti al corrente di temperature e venti.

Anche un paio di pantaloni lunghi potrebbero aiutarti a soffrire meno il freddo (e al massimo li avrai portati in vano).

Per il resto potete portare ciò che più vi fa sentire a vostro agio (sempre evitando di portare tutto l’armadio) ricordando che solitamente di giorno si sta in costume (al massimo si indossa un pareo o una maglietta) e la sera, che fa più fresco, ci si copre per stare in barca o si scende per fare festa.

In somma sbizzarritevi con i costumi più colorati e divertenti che avete, per le donne i vestiti leggeri sono un cult giocando sui tessuti che più preferite (e che ingombrano il minor spazio possibile), per i maschietti consigliamo il lino che ha sempre il suo fascino e comodità.

Va bene portare qualche cambio ma nessuno si scandalizzerà nel vedervi con lo stesso costume del giorno prima (o dell’ora prima); fai attenzione a portare abiti idonei alle temperature.

Per le scarpe è necessario aprire una parentesi a parte. Ti serviranno un paio di scarpette da usare SOLO sulla barca (suola liscia e bianca di gomma); per una questione di sicurezza e di mantenimento della pulizia della barca.

A bordo non sono ammesse ciabatte e calzini perché si scivola, ma si può camminare scalzi non preoccuparti, portale comunque in valigia per quando si usano i bagni del porto o si scende dalla barca (per sicurezza).

Ricordati un paio di scarpe per quando si scende per far serata. ?

Anche se stai optando per una delle nostre meravigliose vacanze estive porta con te anche una felpa o un cardigan per la sera, ti servirà a causa dell’umidità e ti aiuterà a completare il tuo outfit.

Accessori

Oltre ai vari cambi, biancheria etc… le domande frequenti riguardano gli ACCESSORI.

Partiamo da cosa NON si può portare a bordo:

Oltre alle valige rigide o con rotelle di cui abbiamo già parlato abbondantemente non sono ammessi a bordo phon e piastre per capelli (al massimo uno per tutta la barca da utilizzare solo in pontile, si deciderà insieme al gruppo), anche perché dove non arriva l’uomo ci pensa la natura, e non sono ammessi ombrelli, che oltre ad essere inutili portano anche sfortuna.

Basta fare un po’ di attenzione a cosa ci può tornare utile e possiamo realmente usare a bordo.

Tieni a mente che in barca acqua ed elettricità sono risorse importanti e limitate e, lontano dai porti, è bene farne un uso parsimonioso.

Non bisogna lasciarsi andare al timore diffuso di restare senza elettricità.

L’elettricità è limitata non inesistente.

Le barche a vela di oggi non sfruttano solo il vento ma hanno anche degli impianti di alimentazione per luci, frigoriferi e prese di corrente; non morirete di certo.

Si possono usare carica batterie per cellulari e macchine fotografiche (con presa da accendisigaro 12Volt); che possono essere usati anche senza essere ormeggiati, quando si usa il motore o durante una veleggiata.

È decisamente consigliata una Powerbank da almeno 10000 mAh.

Mentre in porto, se presente la colonnina, l’impianto della barca viene collegato ad una normale presa a 220V per ricaricare le batterie, in navigazione o all’ancora le batterie sono ricaricate dal motore o, se presenti, pannelli solari o generatore diesel.

I pannelli sono più ecologici ma di capacità limitata.

La connessione internet non è sempre disponibile (tranne nelle baie) oppure dipende dalla distanza dalla costa.

È anche questo il bello; sarà il modo perfetto per disintossicarsi dai social-media per qualche ora.

Per quanto riguarda l’acqua è importante evitare gli sprechi; tenere i rubinetti aperti solo lo stretto necessario e tenere un flusso basso.

Risparmiare acqua permetterà una autonomia maggiore lontano da porti e marine.

In un altro articolo abbiamo parlato delle buone pratiche di consumo per quando ci si lava e quando si va al bagno.

In mare aperto avrai bisogno di un beauty con tutto l’occorrente per la tua igiene e salute; può salvarti la vita.

Le creme solari sono FONDAMENTALI; purché non siano oleose o sintetiche (per evitare spiacevoli capitomboli e inquinare il meno possibile i nostri mari) puoi portare quella che più risponde alle tue esigenze annesse di relative creme doposole o per le scottature.

I medicinali, anche quelli meglio averli a disposizione per ogni evenienza.

Consigliamo di portarti gli antidolorifici che usi solitamente, collirio, farmaci per contrastare il mal di mare (chiedete al farmacista, in base al vostro grado di tolleranza, secondo la nostra esperienza i migliori sono xamamina e Valontan.

Se soffrite il mal di mare, per esperienza, non vi fidate di rimedi naturali e braccialetti (a meno che il mare non sia quasi calmo) farmaci per l’acidità di stomaco e contro le allergie che conoscete (da comunicare rigorosamente allo skipper prima dell’imbarco).

Tieni presente che a bordo di ogni imbarcazione è presente una cassetta di pronto soccorso.

Porta con te un accappatoio o un telo mare, che eventualmente potrai usare per la passeggiata barca-doccia e viceversa.

Capiterà di fare escursioni a terra o attività varie organizzate per la vacanza (e di cui avrai tutti i dettagli prima di partire) perciò porta con te uno zainetto con dentro il necessario.

Curiosità

prima vacanza in barca a vela2

Il mondo della navigazione è un mondo di tradizione e superstizione.

Quando sei a bordo ti consigliamo di adottare qualche accortezza:

  • Evita il colore verde, è il colore della terra;
  • Non fischiare MAI a bordo, il fischio equivale a sfidare venti e maree attirando le intemperie e le tempeste più terribili;
  • Non portare ombrelli a bordo;
  • Non ti capiterà ma se dovessi averne bisogno non cambiare MAI il nome alla barca senza i dovuti scongiuri (la polena, battezzata con il nome della barca, un tempo era l’unica donna permessa a bordo, per gelosia, essa avrebbe potuto colare a picco la nave);
  • Non parlare di conigli, rosicchiano la barca e sono antipatici;
  • Non portare banane a bordo.

Chi più ne ha più ne metta!!

 

 

Siamo arrivati al termine. Ora sai cosa portare con te?

Ci auguriamo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi. Ma in ogni caso

Tutto il materiale da portare in barca ti verrà ricordato nei giorni pre-imbarco e, in caso tu ti sia scordato qualcosa, speriamo che a bordo ci sia qualcuno pronto a venire in tuo soccorso.

Se vuoi indagare sulle buone pratiche di convivenza da attuare in barca leggi il nostro articolo dedicato.

Per acquisire una confidenza ancora superiore e una dimestichezza non indifferente per barche a vela o a motore, dai un’occhiata ai nostri corsi (link); diventa un esperto della barca e stupisci i tuoi amici.

Scoprirai che la barca a vela è più di una vacanza …è un modo di vivere!

Hai qualche altro dubbio? Controlla tra se ti abbiamo risposto in un altro articolo.

Per informazioni sui corsi o sulle nostre offerte mandaci una mail all’indirizzo info@differentsailing.it; un membro del nostro staff sarà a tua disposizione per qualsiasi chiarimento.